Indicatore di tempestivita dei pagamenti

In questa pagina sono pubblicate le informazioni e i dati obbligatori ai sensi dell'art.33 D.lgs. n. 33/2013 e dellart. 9, comma 1, lettera a), del DL n. 78/2009.


Ammontare complessivo dei debiti e numero delle imprese creditrici

Periodo Debito complessivo dell'Ente Numero complessivo imprese creditrici
al 30.09.2024 € 79.521,66 21
al 30.06.2024 € 175.399,52 29
al 31.03.2024 € 494.644,69 57
al 31.12.2023 € 130.702,87 43
al 30.09.2023 € 38.146,86 29
al 30.06.2023 € 26.581,62 26
al 31.03.2023 € 141.515,97 37
al 31.12.2022 € 810.456,00 56
al 30.09.2022 € 1.431.096,01 48
al 30.06.2022 € 1.137.024,95 63
al 31.03.2022 € 665.868,23 95
al 31.12.2021 € 133.915,77 81
al 30.09.2021 € 283.697,07 72
al 30.06.2021 € 776.482,54 88
al 31.03.2021 € 1.268.516,01 139
al 31.12.2020 € 1.356.326,62 95
al 30.09.2020 € 1.327.409,68 112
al 30.06.2020 € 2.040.088 167
al 31.03.2020 € 2.087.387,16 206
al 31.12.2019 € 1.311.514,34 178
al 30.09.2019 € 8.222.296,45 279 
al 30.06.2019 € 11.120.750,88 323 
al 31.03.2019 € 12.446.947,37 449
al 31.12.2018 € 16.945.113,14 548
al 30.09.2018 € 11.432.073,72 368
al 30.06.2018 € 18.968.770,23 451
al 30.06.2017 € 12.963.611,44 389
al 31.12.2016 € 19.896.981,03 486

Indicatore di tempestività dei pagamenti

L'indice di tempestività dei pagamenti è definito in termini di ritardo medio di pagamento dalla data di scadenza, stabilita di norma in 30 giorni (salvo diversa pattuizione tra le parti).

Periodo Indicatore di tempestività dei pagamenti Tempo medio ponderato di ritardo
Anno 2024    
3° trimestre 2024 -12,31 giorni  
2° trimestre 2024  -11,68 giorni  
1° trimestre 2024 -8,98 giorni  
Anno 2023 -10,27 giorni  
4° trimestre 2023 -14,09 giorni  
3° trimestre 2023 -9,59 giorni  
2° trimestre 2023 -11,92 giorni  
1° trimestre 2023 -5,65 giorni  
Anno 2022 -5,46 giorni  
4° trimestre 2022 -4,86 giorni  
3° trimestre 2022 -6,81 giorni  
2° trimestre 2022 -3,26 giorni  
1° trimestre 2022 -7,26 giorni  
Anno 2021 -2,17 giorni  
4°trimestre 2021 -9,89 giorni  
3°trimestre 2021 -3,25 giorni  
2°trimestre 2021 3,84 giorni  
1° trimestre 2021 -1,05 giorni  
Anno 2020 0,74 giorni  
4° trimestre 2020 -6,76 giorni  
3° trimestre 2020 -1,38 giorni  
2° trimestre 2020 4,71 giorni  
1° trimestre 2020 6,94 giorni  
Anno 2019 20,09 giorni 6
4° trimestre 2019 -0,53 giorni

 
3° trimestre 2019 28,94 giorni  
2° trimestre 2019 10,25 giorni  
1° trimestre 2019 34 giorni  
Anno 2018 40,13 giorni  
4° trimestre 2018 18,76 giorni  
3° trimestre 2018 41,03 giorni  
2° trimestre 2018 40,04 giorni  
1° trimestre 2018 53,67 giorni   
Anno 2017 68,21 giorni   
4° trimestre 2017 52,11 giorni  
3° trimestre 2017 55,21. giorni  
2° trimestre 2017 57,10 giorni  
1° trimestre 2017 59,67 giorni   
Anno 2016 77,38 giorni  
4° trimestre 2016 57,79 giorni  
3° trimestre 2016 58,50 giorni  
2° trimestre 2016 104,71 giorni  
1° trimestre 2016 84,51 giorni  
Anno 2015 65,51 giorni  
Anno 2014 51,30 giorni  
Anno 2013  17,26 giorni  
Anno 2012

spese correnti: 70 giorni consecutivi
spese d'investimento: 422 giorni consecutivi

 
Anno 2011 spese correnti: 63 giorni consecutivi;
spese d'investimento: 347 giorni consecutivi
 
Anno 2010 67 giorni consecutivi  
Anno 2009 42 giorni consecutivi  

Al link http://www.mef.gov.it/documenti-pubblicazioni/open-data/pcm/index.html sono visibili i dati sui debiti commerciali delle pubbliche amministrazioni elaborati dal Mef sulla base di quelli presenti e pubblicati sulla “Piattaforma dei Crediti Commerciali” della Ragioneria generale dello Stato che (RgS).


La Giunta Comunale con deliberazione n. 171 del 16/03/2010 ha adottato un atto di indirizzo relativo alle misure a garanzia della tempestività dei pagamenti da parte del Comune di Monza.

Queste le misure prese dal Comune di Monza:

  • Progressivo inserimento nei capitolati di gara di tempi di pagamento compatibili con la normativa di cui al Dlgs n. 231/2002, nel rispetto dei più generali vincoli di finanza pubblica ed, in particolare, delle norme sul Patto di Stabilità;
  • Adozione dell’ordinativo di pagamento (mandato) informatico;
  • Inserimento nel nuovo regolamento di contabilità di tempi rapidi e certi per la liquidazione delle fatture dei fornitori/appaltatori da parte delle direzioni di settore (in particolare articolo 29 del regolamento);
  • Ampio ricorso alla domiciliazione bancaria per utenze ed altre spese fisse;
  • Ampliamento nel nuovo regolamento di contabilità delle ipotesi di ricorso allo strumento di pagamento allo scoperto (senza mandato con successiva regolarizzazione) per spese fisse ed obbligatorie.

Ulteriori misure che, incidendo positivamente sul procedimento di spesa, producono un effetto positivo anche sui tempi di pagamento:

  • Accorpamento e razionalizzazione dei capitoli di spesa e di entrata;
  • Informatizzazione degli atti di impegno (determinazioni dirigenziali) e del rilascio dei visti di copertura finanziaria sugli stessi;
  • Sostituzione delle determinazioni di liquidazione con disposizioni dirigenziali (atti di più rapida adozione);
  • Informatizzazione della procedura di formazione del bilancio di previsione con utilizzo di apposito applicativo gestionale da parte delle direzioni di settore per il caricamento delle previsioni di bilancio;
  • Razionalizzazione della struttura della RPP in funzione di maggiore chiarezza ed utilizzabilità dello strumento di programmazione contabile;
  • inserimento nel nuovo regolamento comunale di contabilità di disposizioni in materia di impegni di spesa e riaccertamento dei residui passivi (in particolare articoli 28 e 29 del predetto regolamento) finalizzate a rendere più snella, rapida e certa la gestione dei procedimenti in questione.
Ultimo aggiornamento: Wed Oct 09 12:33:01 CEST 2024
Data creazione: Wed Jun 17 13:27:42 CEST 2015

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