Il Parco ha soddisfatto le esigenze dei tanti sportivi che si allenano dopo il tramonto.
In molti, infatti, si allenano nelle ore serali al termine della giornata lavorativa ma il buio arriva prima.
Con la preziosa partnership delle associazioni sportive che frequentano quotidianamente il Parco, si è pensato di offrire dei suggerimenti pratici per correre al buio in sicurezza,con un vero e proprio vademecum.
Decalogo per correre al buio in sicurezza
- Indossa abbigliamento con inserti catarifrangenti (fronte e retro)
- Utilizza una lampada frontale o da braccio (o anche una pila a mano) con luce fissa o lampeggiante
- Non utilizzare auricolari/mp3
- Mantieni il passo sul lato destro del percorso prescelto/senso di marcia
- No a bruschi cambi di direzione
- No ad allenamenti particolarmente impegnativi (ripetute a velocità sostenuta o a "lavori" specifici veloci), per evitare spiacevoli sorprese con improvvisi avvallamenti del terreno e/o sassi e/o rami occasionali
- Corri solo sui percorsi asfaltati/segnalati, no ai sentieri "off-road"
- Fai particolare attenzione agli incroci/ sulle discese/salite/agli ingressi/uscite del Parco e negli attraversamenti di Viale Cavriga
- Rispetta gli orari di chiusura del Parco
- Corri sempre con uno o più amici.
Mentre corri saluta sempre chi incontri, basta un cenno: per educazione ma anche perché l’altro potrebbe aver bisogno di te. Abitua gli occhi al buio - Dopo un po' che il buio è calato anche la nostra visione migliora, ossia l'occhio adegua la sua percezione visiva. Se diamo il giusto tempo ai nostri occhi di abituarsi al buio ci accorgiamo che vediamo più di quanto potessimo sperare.
Sono stati installati anche dei defibrillatori di ultima generazione nel Parco.
Gli strumenti permetteno a chiunque di prestare un primo soccorso alle persone colpite da arresto cardiaco, grazie al collegamento radio con il personale del 118 che sarà attivato automaticamente al momento del distacco dell’apparecchio dalle colonnine posizionate in vie e piazze monzesi.
Le teche DAE sono presenti: Villa Mirabello, Punto Ristoro La Montagnetta (Porta Villasanta), Cascina del Sole (Porta Monza).
“La fruizione sportiva nel Parco di Monza - dichiara Lorenzo Lamperti, direttore del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza - costituisce un fenomeno di massa, che coinvolge migliaia e migliaia di persone che frequentano gli ambienti, i viali, i sentieri e gli spazi verdi in tutte le ore del giorno e in tutte le stagioni dell’anno.
Per questo abbiamo pensato che il prolungamento dell’orario di chiusura anche nel periodo invernale possa fornire un’opportunità per le migliaia di sportivi che non riescono a fruire del Parco dopo il lavoro. Con il prezioso aiuto dell’associazione Monza Marathon Team è stato possibile redigere una sorta di “vademecum” per i runners che corrono nell’orario serale.
Sono allo studio progetti di fattibilità per la creazione di un percorso illuminato di 3 km, totalmente alimentato con l’energia prodotta da pannelli solari”.
Data creazione: Tue May 19 11:39:29 CEST 2015