Avvio del percorso di co-programmazione: "Scuola per genitori"
Soggetti aderenti al Tavolo
A.B.I.O.; A.G.E.S.C.I.; Adifamily Società Cooperativa Sociale Onlus; Anfaa; Argo – Centro per la Persona; Asd Ascot Triante; Associazione Antonia Vita – Carrobiolo; Associazione Banca del Tempo; Associazione di Volontariato E-Lab; Associazione e Comitato Genitori Raiberti; Associazione L’Arca di Noè; Associazione Mosaico Interculturale; Associazione Ostetriche Felicita Merati; Associazione S.P.R.I.N.T. Onlus; Associazione Volontari Caritas; Auser Monza Brianza; Banco Alimentare; Bran.Co.; C.a.do.m.; Centro Aiuto alla Vita Onlus; Centro giovani Frassati; Cooperativa Sociale Meta Onlus; Diapason Cooperativa Sociale Onlus; Easy mamma; Ex.it – Consorzio di Cooperative Sociali; Fondazione Alessio Tavecchio Onlus; Fondazione Centro Orientamento Famiglia Onlus; Genitori si diventa; Innerwheel; Ippocampo Cooperativa Sociale Onlus; Istituto Pavoniano Artigianelli; Istituto religioso Minime Oblate del Cuore Immacolato di Maria; La Fenice - società Cooperativa Sociale; Novo Millennio SCS Onlus; Società San Vincenzo De Paoli; Sociosfera Onlus - società Cooperativa Sociale; Spazio Aperto Servizi; Spazio Giovani – Impresa Sociale; Comitato provinciale di Monza e Brianza per l’Unicef; Progetto integrazione Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus
Il percorso
- 1° incontro 20 marzo 2019
Presentazione attività Ufficio Famiglie e Minori - Servizi Sociali Comune di Monza
- 2° incontro 3 aprile 2019
Presentazione delle attività/iniziative degli enti partecipanti al Tavolo
Individuazione macro aree di bisogno - 3° incontro 17 aprile 2019
Analisi macro aree di bisogno ed individuazione dei bisogni primari - 4° incontro 15 maggio 2019
Individuazione cause e bisogni specifici dei bisogni prioritari
Il Tavolo del Monza Family: dati contesto
- Sul territorio di Monza sono presenti molte realtà che si interfacciano con i bisogni delle famiglie e dei minori fornendo loro interventi a sostegno della quotidianità
- La connessione e lo scambio tra le diverse agenzie appare ancora piuttosto scarso ed intermittente
- Fragilità nel crescere i figli nelle diverse età
Tavolo del Monza Family: Analisi dei bisogni rilevati
Creazione di interventi a supporto della neo-genitorialità nella fascia 0-36
Solitudine dei neo genitori all'esperienza educativa dopo la nascita del primo figlio
- Sul territorio sono attivi interventi di sostegno alla coppia nella fase pre-parto, ma si evidenzia un vuoto nella fase successiva alla nascita, di accompagnamento all'esperienza educativa
- Cambiano i compiti dei neo genitori e si modifica l'equilibrio relazionale all'interno della coppia. Il neonato rompe l'equilibrio della coppia centrando su di sè le attenzioni genitoriali per l'accudimento
- Dall'inesperienza ne consegue un'impreparazione nel gestire il neonato: spesso i genitori chiedono supporto a professionisti che li aiutino a trovare le risposte
- Rete parentale assente, per lontananza, indisponibilità o interruzioni dei rapporti per difficoltà relazionale
- Per le coppie straniere: difficoltà di vivere in un paese straniero dove la maternità viene percepita e vissuta con schemi culturali differenti dai propri modelli di riferimento
- L'arrivo del primo figlio in età "avanzata" comporta per i neo genitori la gestione contemporanea del primo figlio e la cura dei genitori anziani. Aumenta lo stress all'intenro della coppia e la necessità di confronto e di supporti esterni
- Emerge il bisogno di creare reti informali di confronto fra neo mamme e neo papà, integrate alla presenza di reti formali di esperti come osservatorio e monitoraggio sin dalla nascita ai primi anni di vita
- Si evidenzia l''importanza di connessione tra i pediatri ed i servizi che sul territorio intervengono a sostegno della fascia di età 0-36 mesi
Creazione di interventi alla genitorialità
Fatica dei genitori a relazionarsi con figli preadolescenti e adolescenti
- La complessificazione della società odierna ha amplificato la difficoltà di comunicazione genitori/figli: difficoltà di dialogo sui temi legati all'accesso al web ed ai social network, da cui ne deriva la scarsa capacità del genitore a comprendere "l'identità digitale" degli adolescenti contemporanei. Bisogno di accompagnamento, orientamento, di conoscenza e rinforzo delle proprie competenze
- I genitori vivono difficoltà organizzative legate alla conciliazione del tempo lavoro e del tempo familiare
- La solitudine dei genitori, l'assenza di reti parentali ed amicali portano gli stessi a delegare all'esterno la gestione dei figli nella funzione educativa, sostegno scolastico e gestione del tempo libero
- La scuola diventa il luogo privilegiato dove i bisogni dei minori e le fragilità genitoriali si interfacciano, contesto in cui il disagio può essere intercettato, in termini preventivi, ed orientato verso una presa in carico mirata ed orientata
Nel percorso del Tavolo del Monza Family si è quindi favorita una sempre maggiore connessione, conoscenza e comunicazione attiva tra le varie agenzie che sul territorio di Monza si occupano di progetti in favore delle famiglie e dei minori. Essere RETE favorisce il bisogno di conoscenza tra associazioni, diminuisce il senso di solitudine comune a servizi ed associazioni, aiuta i cittadini a sentirsi meno soli ed a percepire i servizi meno frammentati e parcelizzati. La co-programmazione e co-progettazione può essere un primo passo concreto verso una maggiore connessione tra ente pubblico ed associazioni.
Da questa rilevazione di un generale bisogno di supporto, alla genitorialità, alle famiglie per contrastare la solitudine nei momenti di difficoltà nella crescita dei figli è necessario favorire sia il confronto con altri genitori sia affiancarli con le competenze specifiche dei servizi, sostenendoli e valorizzandoli nelle loro capacità.
Il Tavolo del Monza Family si è posto, a seguito dell'analisi e del confronto, come obiettivo la "Scuola per genitori", contenitore dei futuri progetti per la città.
Ultimo aggiornamento: Thu Mar 04 13:08:17 CET 2021Data creazione: Wed Feb 24 14:23:23 CET 2021