Il nuovo canile municipale sorge in un'area a Sud-Est della città, vicino a Viale delle industrie.
L'area, circa 11.300 mq delimitata a nord da una stazione di servizio, a est dalla via san Damiano e a ovest da un canale di irrigazione, pur essendo in una zona scarsamente abitata, è in una posizione strategica per la vicinanza con il centro di Monza e per la facilità di accesso.
Il progetto, evoluzione del precedente che prevedeva il posizionamento nell'area dell'ex macello, è stato adattato al nuovo contesto ambientale in accordo con le osservazioni espresse dall'ENPA, dai consulenti tecnici, dai comportamentisti animali e dai veterinari.
Il Parco Canile
E' un nuovo modello per l'accoglienza degli animali, il loro recupero e reinserimento.
Un luogo aperto all'interazione col pubblico, adulti e bambini, che propone un'alternativa all'immagine di segregazione finora legata a questi spazi.
Un'idea di canile razionale, pratico e relazionato con il verde, come un giardino con all'interno una serie di padiglioni di varie dimensioni che rispondono a specifiche esigenze funzionali.
La disposizione dei padiglioni si è adattata alle richieste formulate dall'ENPA e dall'ASL, con una particolare attenzione all'impatto acutistico.
Lo spazio centrale dell'intero canile municipale sarà formato da una grande area calpestabile e alberata sulla quale si affaceranno tutti gli edifici e le strutture di acoglienza degli animali.
Un progetto di Landscape specifico, redatto in collaborazione con consulenti paesaggistici, individua nel dettaglio il trattamento del terreno, con zone prato, zone semidrenanti e zone pavimentate, aree di recupero del terreno di scavo, fino alla scelta di tutte le diverse essenze arboree che daranno una qualità al parco Canile inteso come un nuovo "giardino pubblico".
I criteri di progettazione architettonica, nonchè gli impianti e le strutture, rispettano le normative vigenti alla data della consegna del progetto esecutivo.
In particolare è indicata come specifica normativa in materia il D.M. del 28 febbraio 2003 (Disposizioni in materia di benessere degli animali da compagnia e pet-terapy).
Canile e gattile
In termini di capacità la costruzione ha una capienza complessiva di 90-100 cani e di circa 170-200 gatti.
Il canile rifugio ed il gattile rifugio sono organizzati attorno a due cortili, con moduli sanitari separati e più vicini alla struttura di servizio.
I 4 padiglioni (canile sanitario, canile rifugio, gattile rifugio e gattile sanitario) ruotano tra loro secondo angoli a 45°, uniti sempre in un vertice così da rendere continua la successione delle strutture.
Un collegamento coperto consente inoltre di raggiungere ciascuno dei quattro padiglioni dalla struttura principale.
Il canile rifugio è posizionato nell'area libera a nord del lotto, a maggiore distanza dalle abitazioni, mentre nella fascia a sud saranno collocati i gatti e la struttura dei servizi sanitari.
Il canile è composto da:
- canile rifugio, con 40 box di dimensioni doppie, per circa 80 cani.
- canile sanitario, con 9 box di dimensioni singole e 6 box di isolamento.
- un deposito e un'area complementare coperta ad uso flessibile.
La dimensione minima della cuccia è di 3,5 mq coperti e di 5,4 mq all'aperto, per un totale di 9 mq.
Con questa dimensione si considera possibile la vita di due cani di taglia media.
Il gattile è formato da:
- gattile rifugio con 16 box riscaldati e 8 aree coperte non riscaldate con zone recitante, per una capienza media di circa 90-120 gatti.
- gattile sanitario con 9 spazi di 9 mq attrezzati con 9 gabbie e 6 spazi adibilti a isolamento di 4,5 mq. riscaldati e areati
- un ambulatorio dedicato, uno spazio magazzino e preparazione cibi per una capienza media di 90 gatti.
- un deposito e un'oasi felina separata.
Descrizione progetto esecutivo (formato PDF - 254 KB)
Ultimo aggiornamento: Fri Jul 03 19:01:39 CEST 2015
Data creazione: Tue Jun 16 12:08:04 CEST 2015