Ecco nel dettaglio gli interventi previsti da BrianzaAcque per il restyling del depuratore di Monza.
Copertura vasche
Gli interventi di copertura riguarderanno i sedimentatori circolari dai diametri di 60 e 52 metri, situati all’aperto e al cui interno vengono separati i fanghi misti, che verranno chiusi e sigillati. All’interno degli edifici, l’aria sarà aspirata e trattata con un sistema di biofiltri, come già accade nelle sezioni di ingresso del depuratore (liquami, grigliatura e dissabbiatura-disoleatura), ristrutturate di recente. L’operazione ha richiesto l’autorizzazione paesistica ambientale del Comune di Brugherio, su cui sorgono gli invasi. Sotto il profilo ingegneristico, si tratta di un lavoro importante. In Italia, non esistono infatti precedenti di copertura per vasche di dimensioni così grandi. Dopo il progetto preliminare e lo studio di fattibilità, è in corso la gara per la stesura del progetto esecutivo e l’avvio dei lavori. La gara sarà aggiudicata con procedura aperta con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che coniuga aspetti economici e qualitativi. L’importo è di 5,6 milioni di euro. Tempi di esecuzione: 60 giorni per la progettazione definitiva e 540 per la realizzazione delle opere. Il che significa che entro fine 2016 entrambi gli invasi saranno coperti: uno, con il sistema di trattamento dell’aria già in funzione, l’altro che invece sarà attrezzato nella primavera del 2017.
Interventi di ossidazione
Gli interventi prevedono poi la ristrutturazione della sezione di ossidazione biologica, attraverso l’adeguamento delle 16 vasche con il processo a cicli alterni, che prevede il totale rifacimento elettromeccanico del sistema di aereazione. Una trasformazione che massimizzerà le prestazioni minimizzando i costi energetici, e che consentirà soprattutto il rispetto dei limiti regionali allo scarico più restrittivi. In particolare l’intervento permetterà di ridurre i valori di azoto totale. Anche in questo caso BrianzAcque ha già bandito una gara già aggiudicata in via provvisoria per un totale di 7,4 milioni di euro. I cantieri saranno avviati nel novembre 2015 e completati entro fine 2016. Grazie alla trasformazione con tecnologia a fasi alternate, si otterrà un miglioramento dell’impatto ambientale – odori metrico.
BrianzAcque conta di abbattere le esalazioni nel giro di un biennio mentre, stando al vecchio progetto, la copertura dei sedimentatori sarebbe stata eseguita solo a partire dal 2027. Grazie agli interventi la società conta di rispettare entro la data del 31 dicembre i limiti delle acque di scarico previsti dal Regolamento della Regione Lombardia n.3/2006, iniziativa che permetterà di scongiurare le salate sanzioni europee (il vecchio progetto prevedeva di centrare il traguardo solo dal 2020-21).
Ultimo aggiornamento: Fri Jul 03 19:01:01 CEST 2015
Data creazione: Mon Jun 01 11:09:45 CEST 2015