Obblighi dei proprietari di immobili contenenti amianto
I soggetti pubblici e i proprietari privati hanno l’obbligo di denunciare alle ASL competenti per territorio la presenza di amianto o di materiali contenenti amianto in matrice friabile (Legge 257/92) i manufatti in cemento-amianto (es. eternit).
Il proprietario di un edificio o il responsabile dell’attività che vi si svolge, accertata la presenza di materiali contenenti amianto, è tenuto pertanto ad attuare un programma di controllo e manutenzione al fine di ridurre al minimo l’esposizione degli occupanti.
La mancata comunicazione all'ASL competente per territorio della presenza di amianto comporta una sanzione amministrativa da € 100,00 a € 1500,00.
Il PRAL prevede che l’analisi delle condizioni dei materiali contenenti amianto debba essere sottoscritta da personale qualificato (Tecnico con patentino regionale per l’amianto, responsabile di Servizio di Prevenzione e Protezione, Ingegnere civile, Architetto, Geometra, ecc.) ed effettuata sulla base dei criteri stabiliti dalla Regione.
Sulla base di quanto indicato il proprietario o legale rappresentante di un immobile contenente amianto deve:
- inviare all'ASL competente il modulo NA/1 di notifica presenza amianto in strutture o luoghi;
- effettuare la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento-amianto secondo il "Protocollo per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento amianto" approvato con decreto Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia n. 13237 del18/11/2008, sottoscritta da personale qualificato;
- rendere noto il nominativo della persona designata come responsabile con compiti di controllo e coordinamento di tutte le attività manutentive connesse al manufatto contenente amianto;
- documentare l’avvenuta corretta informazione agli occupanti dell’edificio della presenza del manufatto, sui rischi potenziali e sui comportamenti da adottare;
- qualora, sulla base delle valutazioni effettuate, necessiti un intervento di rimozione o di incapsulamento, presentare alla ASL – Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – competente per territorio copia del piano di lavoro di cui al DLgs 81/2008. Per il comune di Monza inviare a ASL 3 via De Amicis 17 Monza.
Approfondimento (Presentazione ASL) (formato PDF - 508 KB)
Segnalazioni
Se un cittadino monzese vuole segnalare la presenza di manufatti contenenti amianto, deve inviare una comunicazione scritta.
Il Comune inviterà il proprietario dell’immobile ad attivare la procedura prevista e trasmetterà all’ASL la documentazione necessaria ai fini del censimento e dell’inserimento dei dati nel catasto regionale dell’amianto.
Nel caso di mancato riscontro da parte del proprietario (persona fisica o giuridica) l’Amministrazione comunale emetterà un’ordinanza la cui inosservanza è sanzionata penalmente (art. 650 del codice penale).
Volantino Amianto - Fronte (formato PDF - 124 KB)
Volantino Amianto - retro (formato PDF - 84X KB)
Telerilevamento delle coperture in cemento amianto - Convegno del 27 maggio 2015
Il gruppo di Agenda XXI intercomunale AmicaBrianza composto dai Comuni di Monza. Biassono, Lissone, Muggiò e Seregno ha realizzato, in collaborazione con Università Bicocca, un progetto di telerilevamento delle coperture in cemento amianto presenti sul territorio dei cinque comuni. I risultati del telerilevamento sono stati presentati nel corso del convegno che si è svolto il 27 maggio 2015 presso l'Urban Center.
Di seguito si riportano gli atti del convegno.
Programma convegno (formato PDF - 332 KB)
ASL Cecchetti (formato PDF - 595 KB)
BICOCCA Colombo (formato PDF - 7771 KB)
ARPA Bellingeri (formato PDF - 9325KB)
UNI TO Favero (formato PDF - 2902 KB)
ASSOAMIANTO Clarelli (formato PDF - 5195 KB)
Ultimo aggiornamento: Mon Nov 27 12:15:21 CET 2017
Data creazione: Mon Jun 01 10:54:03 CEST 2015