Fondi Nasko e Cresco

Sono previste alcune agevolazioni per le donne nelle varie fasi della vita

Fondo Nasko

Dal 2010 Regione Lombardia offre un contributo alle donne lombarde che rinunciano ad interrompere volontariamente la gravidanza per problemi economici.
Il contributo complessivo raggiunge i 3.000 euro per 18 mesi (suddivisi tra il periodo precedente il parto e quello successivo alla nascita del bambino).
Per ottenere il contributo le mamme in attesa dovranno presentare la domanda ai Consultori familiari e i CAV (Centri di Aiuto alla Vita) seguendo un progetto di aiuto personalizzato.
Le beneficiarie riceveranno una carta prepagata, dove ogni mese sarà caricato il contributo che potra essere utilizzato secondo le necessità concordate con il Consultorio o il CAV.
La Regione effettuerà dei controlli sul corretto utilizzo del fondo, sul sostegno economico erogato e sull'effettiva attuazione dei progetti personalizzati.

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Fondo Cresco

Regione Lombardia, con i Consultori e i Centri Aiuto alla Vita, sostiene dal 2010 attraverso il Fondo Nasko, le mamme lombarde con un contributo totale di oltre 20 milioni di euro.
Per garantire una continuità all’assistenza delle famiglie in difficoltà arriva il nuovo Fondo Cresco,  finalizzata alla corretta alimentazione delle neomamme e dei loro bambini, anche dopo l’avventura della nascita.

Dal 1 febbraio 2013, le neomamme potranno richiedere il contributo presso un consultorio pubblico o privato accreditato e a contratto della Asl di residenza.

I requisiti per la presentazione della domanda sono:

• avere un figlio di età compresa tra 0 e 12 mesi nato dopo
• essere residenti in Lombardia da almeno un anno alla data della richiesta
• versare in condizioni di forte disagio economico (ISEE uguale o inferiore a 7.000 € anno)

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